Malawi: un piccolo paese nel cuore dell’Africa centro-meridionale, un lago straordinario, una fauna e una vegetazione uniche al mondo. Ma non basta. Il Malawi è anche conosciuto come “the warm heart of Africa“, il cuore caldo dell’Africa, per via del suo popolo mite e cordiale.
Nonostante il Malawi sia uno dei paesi più poveri al mondo, è famoso per la calda ospitalità dei suoi abitanti. La Lonely Planet lo mette nei primissimi posti tra i paesi più accoglienti al mondo. E a ragione.
Perché andare in Malawi
Sono tanti i motivi per cui consiglio di andare in Malawi. Ho avuto la fortuna di visitare due volte il Malawi e nonostante non avessi delle aspettative altissime mi sono dovuta ricredere. Il Malawi ha un territorio bellissimo, incontaminato, con panorami unici ed eterogenei. Il Malawi ha un territorio limitato ed è quindi facile da esplorare, ha strade in buone condizioni e una situazione politica tranquilla (non è sempre così ahimè in Africa). Tutti abbandonano la zappa con cui stanno lavorando i campi per farvi un saluto.
Il Malawi è inoltre uno “stato cuscinetto” compreso tra Tanzania, Zambia e Mozambico, quindi nulla vi vieta di fare base in Malawi e muovervi da lì verso i paesi circostanti. Non è obbligatoria la vaccinazione anti-febbre gialla (è richiesta la vaccinazione contro la febbre gialla unicamente per coloro che provengono da Paesi ove è presente la malattia).
Le bellezze naturalistiche
Anche se in Malawi non si può contare sul grande numero di animali che si può avvistare durante un classico safari in Tanzania o in Kenya, le specie endemiche del Malawi sono qualcosa di straordinario. Il Malawi è il paradiso per gli amanti della natura: potete fare una gita in barca lungo il corso del fiume Shire o un safari a piedi attraverso il Liwonde National Park, il più grande parco naturale e faunistico del Malawi.
Qui abbondano ippopotami, coccodrilli, bufali ed elefanti (vi ho raccontato di quella volta che ho dormito qui con un paio di elefanti fuori dalla mia tenda?) ed è l’ideale per il birdwatching (in effetti gli uccelli che ho visto qui non li ho visti da nessuna altra parte).
Snorkeling e relax al Lago Malawi
Il Lago Niassa (o Malawi) è il terzo più grande lago africano, situato quasi alla fine della Rift Valley. La parte meridionale del lago è diventata riserva naturale e Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Il lago ospita specie di pesci endemiche e particolarissime: almeno 500 sono le specie di ciclidi, pesci coloratissimi molto apprezzati in tutto il mondo per gli acquari.
E – che ci crediate o no – qui è possibile fare snorkelling. In un lago? Ebbene sì. Non dimentichiamo nemmeno le sue spiagge sabbiose e dorate: insomma, il posto perfetto per un break tra un safari e un altro.
In una casa colonica tra le piantagioni del tè
Nel sud del paese, soprattutto nella zona di Blantyre – sono concentrate le più estese e importanti piantagioni di tè del paese. Immense vallate verdissime che possono essere di un verde quasi accecante durante la stagione delle piogge (da dicembre ad aprile).
L’ideale è soggiornare in una delle svariate case coloniche immerse nelle piantagioni: vi sembrerà di respirare l’atmosfera di vecchi tempi. Consigliatissima anche una visita ad una fabbrica di produzione e confezionamento del tè (con degustazione inclusa) e la visita alle piantagioni per poter vedere di persona come si svolge la raccolta.
Trekking sul Monte Mulanje: the island in the sky
Con i suoi 3.050 m il Monte Mulanje è la montagna più alta del Malawi e di tutta l’Africa australe. Situata nel sud del Malawi, offre un angolo di Africa davvero insolito. Ospita una riserva naturale habitat di specie straordinarie tra cui il profumatissimo Cedro del Monte Mulanje, oggi protetto.
I malawiani considerano il Monte Mulanje magico per la ricchezza di leggende e di racconti che popolano l’immaginario collettivo: la cima chiamata Sapitwa è spesso avvolta da una coltre di nebbia, da cui l’appellativo “Isola in cielo“.
Sostenere un progetto di volontariato
In Malawi l’85% della popolazione vive al limite della sussistenza. Nel paese esistono comunque molti progetti di aiuto e volontariato a cui è possibile prendere parte o sostenere a distanza. Sia che siate medici, infermieri o che non lo siate affatto, chiunque può aiutare. Sul sito di Malawi Tourism è possibile trovare tutte le informazioni con un elenco delle organizzazioni benefiche che operano in Malawi.
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