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BIT 2013: bilancio di un’edizione un po’ sotto tono

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Ieri è stato BIT-time! Ho dedicato tutta la giornata alla visita della BIT, la Borsa Internazionale del Turismo che si tiene ogni anno presso la Fiera di Rho-Pero. Per tutti gli appassionati di viaggio la BIT è un must che non si può assolutamente perdere: nel padiglione Italy e Mondo tour operator, agenzie viaggi ed enti del turismo locale provenienti da tutto il mondo si presentano al pubblico e agli operatori del settore.

Questa edizione 2013 mi è sembrata un pò sotto tono rispetto alla scorsa edizione: meno afluenza di pubblico, meno espositori, meno entusiasmo nell’aria.. alcuni espositori “storici” come l’Indonesia o il Kenya era addirittura assenti. L’impressione è che la famigerata crisi che ci attanaglia si faccia sentire anche nel settore del turismo. Ma non voglio lasciarmi abbattere da questa prospettiva: think positive! A detta di molti esperti anche il settore del turismo ha registrato un’inflessione negativa ma è comunque un ambito che “tiene”.

Il turismo, i viaggi, la scoperta del mondo sono una fonte importante di entusiasmo e di slancio creativo che non può lasciarsi spegnere dalla crisi. Anche se la situazione economica non è rosea viaggiare è davvero l’unica esperienza che arricchisce davvero.

Viaggiare non significa necessariamente fare un volo internazionale o spendere cifre esose per mete tropicali..si può viaggiare anche a breve e medio raggio scoprendo realtà vicine, in Italia e in Europa che di solito disdegniamo. Viaggiare è un modo di essere, un modo di vivere, è entuasiasmo, apertura mentale, voglia di crescere e di confrontarsi con altri popoli, con altre culture, imparare, conoscere nuove storie, nuove persone, arricchirsi dentro.  Toglieteci tutto ma non i viaggi!

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