Se c’è una destinazione che proprio non può mancare nel curriculum di ogni viaggiatore, secondo me quella destinazione è Istanbul. E se c’è una esperienza che non può proprio mancare durante un viaggio nella meravigliosa città di Istanbul, beh, quell’esperienza è la crociera sul Bosforo.
Qui vi spiego cosa c’è da vedere e quali sono le possibilità per prendere parte a una crociera del Bosforo, anche (e soprattutto) in autonomia.
Lo stretto del Bosforo
Bosforo (chiamato Boğaz in turco, che significa “passaggio”) è lo stretto naturale che mette in collegamento il Mar di Marmara con il Mar Nero, segnando il confine geografico meridionale tra Europa e Asia. Lungo 30 km, largo da 500 m a 3 km, il suo nome sa di leggenda: sembra che furono le inondazioni dei villaggi sulle coste dal Mar Nero ad aver dato origine ai racconti del Diluvio Universale.
La sua posizione strategica gli ha sempre conferito una notevole rilevanza per gli scambi commerciali. Non a caso l’imperatore Costantino decise di creare qui, sulle sponde europee del Bosforo, nell’anno 330, la città di Costantinopoli, la futura Istanbul (anche se in realtà il primo nucleo originario risale al 667 a.C., ad opera di coloni della città greca di Megara).
Nel XV secolo il Bosforo venne conquistato dagli Ottomani che costruirono le fortificazioni di Anadoluhisarı (1393) e Rumelihisarı (1451) a difesa dello stretto. Come vi racconto più sotto, entrambe le fortezze medievali sono ancora perfettamente conservate e visibili durante una crociera sul Bosforo.
Cosa vedere durante una crociera sul Bosforo
Percorrere il Bosforo in barca è il modo migliore per apprezzarlo in tutta la sua bellezza e lasciarsi travolgere dall’emozione di pensarsi a cavallo tra Europa e Asia. Assicuratevi di accaparrarvi un posto comodo e panoramico: per tutta la durata della crociera dovrete essere in grado di orientare il vostro sguardo verso entrambe le sponde dello stretto (sponda asiatica ed europea).
La navigazione lungo lo stretto non è per nulla noiosa, poiché si passano in rassegna molti punti di interesse, tra lussuosi palazzi di sultani, tranquilli villaggi di pescatori e moschee vecchie di secoli.
Tra i punti da ammirare nel viaggio di andata (in cui avrete la sponda europea sulla sinistra e quella asiatica sulla destra):
- L’isoletta di Kiz Kulesi con la sua torre (del XVIII secolo), un tempo dogana, faro e stazione di quarantena, simbolo del quartiere asiatico di Üsküdar (costa asiatica);
- Il Palazzo Dolmabahçe, (costa europea), costruito dal sultano Abdul Mejid a metà ‘800 e oggi museo, e il Palazzo Çırağan, ex palazzo ottomano oggi museo 5 stelle;
- Le antiche residenze dell’aristocrazia ottomana (tra cui la Fethi Ahmet Paşa Yali) (sponda asiatica);
- La scenografica Moschea di Ortaköy accanto al Ponte delle Vittime del 15 Luglio (sponda europea);
- Il Palazzo Beylerbeyi, costruito nel 1860, era residenza estiva dei sultani (sponda asiatica);
- Il villaggio di Arnavutköy con le sue casette in legno di epoca ottomana e i caffè con vista sul Bosforo (sponda europea);
- La Rumeli Hisari e la Anadolu Hisari, le fortificazioni medievali di cui parlavo poco sopra;
- Il villaggio di Kanlica, famoso per la produzione di yogurt (sponda asiatica);
- Il borgo di Sarıyer, apprezzato per i suoi tanti ristoranti di pesce (sponda europea);
- Anadolu Kavağı (tappa finale della crociera sul Bosforo), noto per i suoi ristoranti e il castello di Yoros che regala viste sul Mar Nero.
Come organizzare una crociera sul Bosforo
Fare una gita in barca lungo il Bosforo, lambendo le coste tra Europa e Asia, è un appuntamento imperdibile a Istanbul. Per farlo ci sono diverse possibilità, tour lunghi o brevi, alcuni senza possibilità di scendere dal traghetto, altri che raggiungono il villaggio di Anadolu Kavağı, all’imbocco del Mar Nero.
Escursione breve in traghetto
Partecipare a una gita guidata sul Bosforo è facile: in zona Eminönü, e in particolare lungo le sponde tra Corno d’Oro e Bosforo, diversi venditori propongono ai turisti di passaggio di partecipare a una escursione in traghetto, pubblicizzata come “Short Bosphorous Tour“.
I prezzi variano a seconda degli operatori e durano all’incirca due ore. In genere il tour prevede un giro andata e ritorno, costeggiando la costa europea e quindi quella asiatica, con partenza dai moli centrali di Istanbul, senza tappe intermedie e senza la possibilità di scendere dal traghetto (con al massimo una fermata per far salire altri turisti). Questa è la soluzione più scelta dai turisti, ma anche la più esosa.
Escursione lunga in traghetto pubblico
Questa seconda opzione – nota come Long Bosphorous Tour – prevede invece un giro più lungo (circa 6 ore) e offre la possibilità di scendere, rispettando però degli orari fissi.
La compagnia di traghetti Şehir Hatları offre tour di questo tipo tutti i giorni, con partenza alle 10:35 da Eminönü e arrivo intorno alle 12:00 al villaggio di Anadolu Kavağı, da cui si riparte alle ore 15:00 in punto. Anche questa è un’opzione molto apprezzata ed economica nonostante gli attuali prezzi folli di Istanbul (abbiamo speso solo 4€ a/r a persona a maggio 2024).
Anadolu Kavağı è un villaggio piccolo e tranquillo che si anima con l’arrivo dei traghetti. Arrivati al porto vi consiglio di salire a piedi fino alle rovine del castello di Yoros: la vista che spazia sul Mar Nero vale davvero la pena (nonostante la presenza ingombrante del ponte, che non c’era quando ci sono stata la prima volta nel 2013). Dopo di che potete pranzare al ristorante vicino al castello (anche qui la vista è splendida) oppure tornare in paese, dove trovate diversi ristoranti tra cui scegliere.
In realtà c’è anche un’altra alternativa per chi vuole esplorare il Bosforo in autonomia. Anzi, due!
Prendendo il traghetto pubblico da Üsküdar
Se gli orari da rispettare vi stanno stretti, potete anche valutare un’altra interessante possibilità: prendere il traghetto pubblico delle 11:45 da Üsküdar (sul lato asiatico di Istanbul, ci si arriva in metro) che arriva ad Anadolu Kavağı alle 13:30. Dopo di che potete ripartire con il traghetto delle 16:00 per Üsküdar.
E se uno volesse fermarsi anche più a lungo cosa può fare? C’è anche l’opzione traghetto + bus! Nessuno vi vieta di prendere il traghetto pubblico da Üsküdar ad Anadolu Kavağı, all’andata, e di tornare in centro a Istanbul con l’autobus pubblico. Ad esempio è possibile prendere il bus nr 15 fino a Kuzguncuk-Şehit Samet Uslu e da lì raggiungere Üsküdar in pochi minuti a piedi quindi tornare a Eminönü in traghetto o in metro.
Il viaggio di rientro in bus dura circa un’ora/un’ora e mezza. L’unico problema è il traffico, che a Istanbul – specialmente nelle ore di punta – può essere molto congestionato.