Cerca

Tag Archives:
città asiatiche

Abu Dhabi: cosa fare e vedere

Per chi vola verso est Abu Dhabi è, insieme a Dubai, uno degli aeroporti più frequentati, ma non solo: negli ultimi anni è cresciuto sempre più il numero di viaggiatori che decide di dedicare alla metropoli emiratina ben più di uno scalo di qualche ora.

Ma vale davvero la pena visitare Abu Dhabi? Quanti giorni servono? Cosa c’è da fare e vedere in città? E come arrivare a Dubai? Qui vi racconto la mia esperienza e vi do qualche consiglio utile.

READ MORE

Rajasthan, quali città visitare durante un viaggio in India

Una della vacanze, dei viaggi, che possiamo definire alternativi per quanto riguarda le bellezze architettoniche da vedere, l’aspetto culinario e la gente che popola le sue città è sicuramente quello che si può fare in India, in particolare in Rajasthan.

Si sceglie questa regione dell’India se si vuole letteralmente staccare la spina e immergersi in una realtà decisamente lontana dalla nostra, un viaggio capace di far vedere la nostra quotidianità da un altro punto di vista, più distaccato di quanto siamo abituati.

READ MORE

Vladivostok, la Dominatrice d’Oriente

Sarà per il suo nome altisonante e un po’ austero – che tradotto in italiano significa qualcosa tipo “Dominatrice dell’oriente” – , sarà per la posizione così estrema, ultima propaggine del continente russo, o per le descrizioni affascinanti di cui avevo sempre letto.

Per questo e molto altro ancora, quando mi sono decisa a organizzare la mia personale Transiberiana, sapevo già che non avrei deviato verso la Transmongolica o la Transmanciuriana, ma avrei seguito fedelmente il tracciato della mitica ferrovia fino in fondo, fino alla fine. Fino a Vladivostok, sull’Oceano Pacifico.

E non mi sbagliavo: il mio incontro con Vladivostok ha lasciato il segno.

READ MORE

Scoprendo Pechino

Ingrediente fondamentale di un viaggio lungo la Transiberiana è l’attesa e l’emozione in vista dell’arrivo, il raggiungimento della meta agognata, la conquista del capolinea. Per me ha corrisposto con Vladivostok, l’estrema propaggine russa sull’Oceano Pacifico. Ma non mi sono accontentata.

Dopo aver percorso i 9.289 km che separano Mosca dal Pacifico (in realtà anche qualcuno di più essendo partita da San Pietroburgo), ho deciso di fare rotta sulla Cina e sulla sua mastodontica capitale.

Pechino – o Běijīng che dir si voglia – è una meta dal passato ingombrante, una città impegnativa che richiede sforzo di tempo ed energie, ma che sprigiona un fascino immenso.

READ MORE

A Ekaterinburg sulle tracce degli Zar

Il nome attuale è Ekaterinburg, anche traslitterato come Yekaterinburg, il nome con cui è internazionalmente nota, in omaggio alla Caterina moglie di Pietro il Grande, suo fondatore, e alla santa patrona russa delle miniere (questa è una zona ricca di giacimenti minerari). Dal ’24 al ’91 era però Sverdlovsk, in onore dell’eroe bolscevico Jakov Sverdlov, nome con cui è ancora chiamata la provincia di cui è capoluogo e spesso ancora utilizzato dalle ferrovie russe. Insomma, la faccenda è complicata (come spesso in un viaggio in Russia), ma la tappa è quasi obbligata.

Per chi viaggia dall’Europa all’Asia lungo la mitica Transiberiana, Ekaterinburg è la prima città asiatica che si incontra (se siete fortunati e attenti 40 km a ovest prima di arrivare in città potreste vedere, accanto ai binari, lo storico monumento bianco che segna il “confine” tra i due continenti) e che vale una sosta.

Ekaterinburg occupa un posto importante nella storia russa: qui furono infatti fucilati lo zar Nicola II, la moglie e i figli (il luogo della loro uccisione è oggi un monumento) e qui nacque Boris Eltsin, primo presidente post URSS.

READ MORE